Indipendenza finanziaria, le parole chiave:

1) L'INTERESSE COMPOSTO

Con l'avvicinarsi della fine del mese dove vi raccontero' un po' quali obiettivi sono stato in grado di raggiungere, e' giusto anche parlare un po' dei concetti base dell'investimento, che sono alla base della indipendenza finanziaria.

Il primo concetto di cui voglio parlarvi e' quello dell'Interesse Composto. 

"L'interesse composto e' l'ottava meraviglia del mondo. Chi lo comprende ne trae giovamento, chi non lo comprende, lo paga".

Non so se la frase sia effettivamente di Einstein, ma effettivamente, per un risparmiatore,e' effettivamente una cosa meravigliosa, ed ora che ne comprendo le potenzialita', rimpiango, da una parte, di non essere stato piu' studioso in matematica, e d'altra parte, di non averne compreso la potenzialita' quando ero neodiciottenne.

Tutto parte dall'interesse lineare: come tutti sappiamo, quando prestiamo una determinata somma di denaro ad un tasso di interesse "X", al termine del periodo di durata del prestito ci verra' restituita la somma "X+G".

Ma cosa accadrebbee se, ad esempio, alla fine di ogni periodo di tempo, decidessimo di prestare di nuovo la somma di denaro iniziale con l'aggiunta degli interessi maturati nei periodi di tempo precedenti ?

Daremmo luogo a quella che in matematica e' una cosi' detta funzione esponenziale nella quale il capitale finale C e' uguale al prodotto del capitale iniziale detto C0 moltiplicato per la somma tra 1 ed il rapporto tra tasso di interesse (r) e periodi di capitalizzazione (ogni mese, anno, settimana, dette "n" nell'immagine sotto) elevato ad una potenza parti al prodotto tra tempo totale dell'investimento (t) e periodi di capitalizzazione (n)

la "spaventosa" formula dell'interesse composto

Detta cosi' sembra una formula spaventosa, ma magari se ragioniamo in termini di denaro, il gioco risulta piu' divertente.

Immaginiamo di prestare 100$ al tasso dell' 10% per 10 anni. Se fossimo in una situazione di interesse lineare al termine dei 10 anni avremmo soltanto 200$ (i nostri 100$ iniziali cui si sommerebbe l'interesse semplice del 10% all'anno), qualora invece decidessimo di prestarli alle stesse condizioni di tempo e interesse ma con la modalita' di calcolo dell'interesse composto, la cifra diventerebbe di 259,37$.

A parita' di tempo ed interesse, la stessa quantita' di denaro ricaverebbe quasi 60$ in piu'.

L'unica fatica richiesta all'investitore sarebbe quella di usare bene la calcolatrice e di saper selezionare bene il proprio debitore.... e se non volete neppure sottoporvi a questo sforzo, beh.... le banche usano questo sistema praticamente da quando sono nate... dovrete solo selezionare quelle che vi offrono il conto deposito con le condizioni (disponibilita' dei fondi, pagamento dell'interesse e ammontare dell'interesse) migliore per voi !